Alessandro Bazan – Pieno vuoto
Alessandro Bazan, Pieno vuoto, olio su tela, 2009Il dipinto di Alessandro Bazan della Pinacoteca Civica di Follonica non è tanto un paesaggio, quanto il racconto di esso: con taglio cinematografico, tre personaggi dai corpi esili e nodosi osservano le tenebre calate sul mare. Le figure rivolgono lo sguardo verso l’orizzonte,
Un viaggio nella musica etrusca
Siete pronti per viaggiare nel tempo?Grazie al prezioso contributo del musicista polistrumentista Francesco Landucci scopriamo la musica etrusca!
Giuseppe Cavallini, Alle Zattere – Venezia
Il dipinto della Pinacoteca di Follonica rappresenta uno scorcio di Venezia: gli edifici di fronte al canale sono tratteggiati con tecnica mista di pittura a olio e collage, un linguaggio espressivo personale e intenso. L’artista rappresenta sulla tela la semplicità quotidiana in un luogo storico: partendo dalla tradizione macchiaiola tipica
Giornata internazionale dei musei 2020: Prospettive d’Arte
Oggi è la Giornata internazionale dei musei , dedicata in questo 2020 ai temi dell’ uguaglianza, diversità e inclusione. In un momento storico come quello che stiamo vivendo il tema dell’inclusione nella diversità, unico vero modo per ottenere l’uguaglianza dei diritti, rischia quanto mai di compiere passi indietro catastrofici, minato
Miniere di stelle, misteri e viaggi astrali
💥 #industrialheritage➡Miniere di stelle, misteri e viaggi astrali🇮🇹Come è risaputo, la fortuna e la storia delle fonderie follonichesi è legata a quella delle miniere elbane. Meno conosciute sono le storie che le circondano.Oggi vi parliamo delle Miniere di Calamita Capoliveri Isola d’Elba, all’interno del Parco Nazionale Arcipelago Toscano. A differenza
C’era una volta una foto..
Lo sapevi che… Il Teatro della città di Follonica appariva come nella foto al tempo del villaggio fabbrica? Questo edificio ospitava i due forni di impianto fusorio, San Leopoldo e Maria Antonia che resero la produzione della ghisa di Follonica tra le più importanti nella sua epoca. Tra il
Addio a Vittorio Gregotti. Tra i suoi progetti il Teatro Leopolda dell’Ex Ilva.
I materiali dell’architettura sono molto complessi. Non sono solamente il mattone, il cemento armato. Sono anche i materiali che rappresentano una sintesi della propria memoria, dei propri desideri, una sintesi delle differenze che l’architettura sta proponendo rispetto al passato. Il museo Magma ricorda Vittorio Gregotti, maestro dell’architettura novecentesca, scomparso all’età