Pietro Gaggioli
#magmacommunity Sono Pietro Gaggioli e vengo da un angolo sperduto della montagna pistoiese. Quando mi hanno raccontato che in Maremma, in un posto chiamato Follonica, c’era da fare fortuna, ho salutato i miei vecchi e sono partito, portando con me solo quattro stracci. Avevo solo quindici anni. Tempo dopo ho
Fonderia n.1
#magmacommunity Fonderia N.1 L’imponente edificio che si affaccia sulla via Massetana ed ultimato nel 1839, servì come magazzino di legnami. Nel 1918 fu trasformato in fonderia per la produzione prevalente di #lingottiere. La ghisa, fornita in barre dallo stabilimento di Piombino, veniva fusa in due cubilotti eretti accanto al
La casa con torretta
#magmacommunity Casa con torretta Costruito fra il 1618 e il 1638, questo edificio era composto da una ferriera bergamasca e un distendino azionati dalle acque della gora. Quando nel 1817 furono consegnate alla Regia mista, si trovavano in completa rovina. Una squadra nutrita di muratori lavorò intensamente sulla “ferriera diroccata”
Leopoldo III di Babengerg
#magmacommunity Leopoldo III di Babengerg Leopoldo III di Babengerg, conosciuto anche come “Pio” o “ il Santo”, fu al vertice della gerarchia feudale austriaca dal 1095 fino alla sua morte, il 15 Novembre 1136. Figlio di Leopoldo II e Ida Formbach-Ratelnberg, è ricordato per aver contribuito a migliorare la ricchezza
La nascita di Follonica
Nella primavera del 1836, Leopoldo II, assistito dagli architetti Alessandro Manetti, Raffaello Sivieri e Francesco Leoni, permise di definire l’assetto urbanistico di Follonica.Attorno all’asse fondamentale che collegherà la Marina di Follonica con Massa Marittima, via Roma, vengono ricavati dei lotti di terreno, delimitati da strade e destinati ad essere edificati.Un
Lo Spedal-Ricovero nel villaggio fabbrica.
“Si entrava, tre piccole stanze: subito una sala d’aspetto e ai due lati due porte.Sulla sinistra dei letti nella sala per le visite e le degenze, sulla destra un calderone con l’ acqua sempre sul fuoco a bollire: serviva per sterilizzare gli strumenti del mestiere. Fisso nella memoria quel continuo
Elisa Baciocca a Follonica
Tra le figure femminili che in passato hanno valorizzato il nostro territorio spicca Maria Anna Bonaparte, detta Elisa. Nata ad Ajaccio il 3 gennaio 1777, sorella di Napoleone, Elisa colse ogni occasione per dimostrare il suo carattere intraprendente. Conquistata mezza Europa, nel 1805 il fratello donò a lei e al