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Nel Novembre 2010 la Pinacoteca Civica di Follonica​ ospitava Moto Ondoso, una mostra nata per rendere omaggio al lavoro di Paul Fuchs, artista tedesco da tanti anni attivo in Maremma, creatore del Giardino dei Suoni a Boccheggiano.
Un progetto che comprendeva sculture realizzate tramite la manipolazione drastica di ferro e acciaio, pensate per creare effetti sonori profondamente originali, con le quali i visitatori erano invitati a interagire insieme agli strumenti musicali creati dall’artista per i suoi concerti.
Un’esposizione allestita sia all’interno che all’esterno della struttura museale, un progetto di arte ambientale che si era concretizzato in tre grandi sculture in Piazza del Popolo e Piazza Guerrazzi, in dialogo continuo con gli spazi della città.
Il tema scelto voleva infatti essere omaggio anche al contesto naturale della città di Follonica, alle sue origini siderurgiche e alla ghisa, ma anche ai complessi temi di integrazione che interessano tutto il nostro paese.
Un progetto in cui arte plastica, concetti spaziali e musica che avevano il compito di essere grandi veicoli di comunicazione, aggregazione e identità.