Nella storia della nostra Fonderia sono coinvolte anche le altre realtà limitrofe. Oggi dedichiamo un breve capitolo a Piombino, realtà industriale molto complessa e fondamentale per comprendere le vicende del nostro villaggio fabbrica. La nascita dell’attività industriale piombinese risale agli anni 60 del XIX secolo con la Magona e con la ferriera Perseveranza. Ma è a partire dall’inizio del XX secolo che la fabbrica piombinese inizia a sapersi distinguere con la sostituzione di altiforni a carbone di legna con quelli più competitivi a coke e con la realizzazione delle prime rotaie ferroviarie.
Così l’industria piombinese diventa una delle produttrici più importanti di acciaio in Italia.
Ciò che garantisce il successo della fabbrica è sicuramente la presenza di un ampio porto e una posizione strategica di fronte all’Isola d’Elba, ricca di minerale per la produzione del ferro. Nel 1911 Piombino aderisce al consorzio Ilva diventando parte di un sistema di fabbriche, il cui nome è dedicato proprio all’antica denominazione latina dell’Isola d’Elba. La crescita dell’industria piombinese non solo conduce a un incremento della popolazione della città e alla necessità di un ampliamento urbanistico ma trasformerà la nostra Fonderia di Follonica in un forno di seconda fusione, la cui attività cesserà negli anni sessanta.
Foto di Gias Carobbi
Today we focus on Piombino a very important industrial centre that helps us to understand the story of our factory town. The beginning of the industrial activity in Piombino goes back to the 1860s with Magona and Perseveranza foundries. But it’s only from XX century that it became more important thanks to the competitive coke ovens that replaced the coal-fired ones and realisation of the first railway rails. Piombino industry became one of the most important iron producer in Italy. This success was quaranteed by the presence of a large harbour and by a strategical position in front of the Elba Island, full of iron mineral. In 1911 Piombino joins Ilva association, becoming part of Ilva factory system. This name was dedicated to the ancient latin name of Elba Island. The grown of Piombino industry leads to a population increase and the need of an urban expansion. For this reason Follonica Foundry was converted in a secondary smelting oven and its activited ended in 1960.
Pictures by Gias Carobbi.