Dalla seconda metà degli anni Cinquanta, Giuseppe Calonaci elabora un linguaggio astratto-concreto: strutture geometriche occupano lo spazio, la ricerca si concentra su forme pure.
Nel dipinto conservato presso la Pinacoteca Civica di Follonica, il sole, emblema della vita, occupa il centro dell’opera che si presenta come un insieme studiato di forme e di colori; i rapporti di equilibrio trasmettono all’osservatore una sensazione di stabilità.
La spiaggia sembra voler superare il limite fisico della tela per occupare un’estensione non solo visiva, ma anche concettuale e simbolica.
Giuseppe Calonaci nasce a Poggibonsi nel 1931.
Si forma nell’ambito del Movimento Arte Concreta, Forma 1 e dell’Astrattismo Classico fiorentino.
Padroneggiando molteplici tecniche di esecuzione, nella sua carriera si è misurato con la pittura, la scultura, la grafica, il design, interventi sul territorio, performance.
Ha ricevuto numerosi premi, ha al suo attivo mostre personali in tutto il mondo e rassegne. Su cataloghi, riviste e quotidiani hanno scritto di lui noti esperti d’arte.