Per la #festadelpapà ricordiamo Pietro Antonio Cerù, lavorante lucchese che da Piombino viene trasferito alla fabbrica di Follonica dopo essere stato in carcere per una rissa in un’osteria. A Follonica lavora come fabbro ferraio aiutato da suo figlio Eduardo che muove il mantice della forgia e pulisce la bottega.
Auguri a tutti i papà dal #Magma!