Il Museo del Patrimonio industriale di Bologna
🔥#industrialheritage 🇮🇹 Il Museo del Patrimonio Industriale di Bologna è un Istituto culturale il cui obiettivo è la conservazione e la valorizzazione della storia produttiva ed economica del territorio. Il Museo ha sede nella periferia nord di Bologna, precisamente nell’ex fornace Galotti “Battiferro”, attiva dal 1887 al 1966, che costeggia
Il forno delle ringrane
#magmacommunity Il forno delle Ringrane Questo edificio fu costruito intorno al 1853-1854 ed era composto da 14 forni a cono rovesciato in seguito ridotti a 10. Qui aveva luogo la fase di preparazione del minerale per la fusione. Il minerale veniva calcinato, “tostato”, cioè depurato della sua parte solforosa che
I Forni etruschi alla Pam di Follonica
#industrialheritage Sicuramente vi sarete chiesti molte volte “cos’è quella strana piramide in vetro in via Caduti del Lavoro, proprio davanti al centro commerciale di Follonica, a cosa serve?” La piramide protegge un contesto archeologico di grande importanza: un’area produttiva databile tra la fine del VI secolo e gli inizi del
Letizia Battaglia, Pasolini
🎨 #itesoridellapinacoteca Letizia Battaglia Novembre 1972. Pier Paolo Pasolini era protagonista dell’acceso dibattito politico “Libertà di espressione tra repressione e pornografia” al Circolo Turati di Milano. Lo spunto de dibattito derivava dal suo ultimo film, I racconti di Canterbury, continuamente bloccato e sbloccato dalla censura in ragione di una presunta
Museo del ferro di San Bartolomeo
🔥#industrialheritage ➡Il Museo del Ferro di San Bartolomeo 🇮🇹 Il Museo del Ferro di San Bartolomeo a Brescia nasce nel 2001 grazie ad un recupero voluto dalla Fondazione Civica bresciana. Rappresenta una delle tappe della Via del Ferro della Valle Trompia e documenta l’attività di estrazione, fusione e forgiatura che
Paul Fuchs a Follonica
🏛️ #pinacotecadituttiNel Novembre 2010 la Pinacoteca Civica di Follonica ospitava Moto Ondoso, una mostra nata per rendere omaggio al lavoro di Paul Fuchs, artista tedesco da tanti anni attivo in Maremma, creatore del Giardino dei Suoni a Boccheggiano.Un progetto che comprendeva sculture realizzate tramite la manipolazione drastica di ferro e
Follonica e la malaria
#magmacommunity Fino alla seconda metà del 1800, il destino demografico della Maremma è stato condizionato dalla malaria, malattia endemica di queste terre paludose. Così il granduca Leopoldo II di Lorena descrive l’esodo e i pericoli che sprigionavano dal “padule nemico” a ghermire i pochi rimasti, nell’estate 1838: “Verso San Giovanni