Il Museo delle Arti in Ghisa nella MAremma

La Tate Modern di Londra

🔥#industrialheritage

➡ La Tate Modern

🇮🇹 é impossibile parlare di #industrialheritage senza citare l’esempio della Tate Modern, celebre museo di arte contemporanea che è diventato simbolo della riconversione culturale di spazi industriali.

La Tate Modern è ospitata in una ex centrale termoelettrica sulle rive del Tamigi, a Londra. Dopo un lungo periodo di abbandono, 1981 – 1995, la direzione della Tate Gallery, alla guida di un complesso museale statale che contava allora tre strutture, acquistò l’edificio e lo affidò allo studio degli architetti svizzeri Herzog e de Meuron per una riconversione a spazio museale. Il museo venne inaugurato il 12 maggio del 2000.

La Tate Modern è oggi il museo d’arte moderna con più visitatori al mondo, si stimano circa 5 milioni e mezzo ogni anno.

Le collezioni permanenti sono esposte al terzo e al quinto piano dell’edificio, al secondo e al quarto vi sono invece mostre temporanee.

Al terzo piano si trovano due linee tematiche importanti: Poetry and Dream e Material Gestures, la prima dedicata al Surrealismo e ad opere di ispirazione surrealista, la seconda è invece dedicata ad Espressionismo e Astrattismo. Il quinto piano ospita il tema Energy and Process che vede protagonista l’Arte Povera, qui è però possibile trovare anche quadri appartenenti al periodo cubista, futurista ed alla pop art. 

La sala delle turbine che un tempo ospitava i generatori elettrici della centrale, viene utilizzata oggi per esporre opere appositamente commissionate ad artisti contemporanei.

Al livello più basso dell’edificio si trovano tre grandi serbatoi di petrolio, spazi comunicanti e camere laterali che un tempo venivano usate dagli addetti della centrale, oggi sono sale espositive. 

La Tate Modern è collegata con l’opposta sponda del Tamigi dal celeberrimo ponte pedonale Millennium Bridge. I lampioni che vanno dalla vicina stazione di Southwark alla Tate Modern sono tutti colorati di arancione per indicare la strada che conduce al museo: la sua visita è, insomma, un’esperienza unica per chi si trovi a visitare Londra! 

 

🇬🇧 It’s not possible to talk about #industrialheritage without considering the example of the Tate Modern, a famous museum for contemporary art that became a symbol for the cultural conversion of industrial areas.

Tate Modern is located into an ex – thermoelectric power station on Thames banks, in London. After a long abandonment, 1981 – 1995, the Tate Gallery direction, an institution leading a public museum system composed at that time by three structures, bought the building and entrusted it to two Swiss architects, Herzog and de Meuron, to drive the conversion into Museum. The Museum opened the 12th of May 2000.

Nowadays it is the most visited Modern Museum worldwide, with about 5.5 million visitors every year.  

Permanent collections are located at the 3th and 5th floors, while the 2th and 4th host temporary exhibitions. At the 3th floor there are two important artistic themes: Poetry and Dreams and Material Gestures, the first dedicated to Surrealism and works inspired by Surrealism, the second dedicated to Expressionism and Abstractionism. The 5th floor hosts Energy and Process theme, dedicated to Poor Art, but here it is possible to find also works belonging to Cubism, Futurism and Pop Art period.

The Turbines Room, where the electric generators of the power station were located, is now used to exhibit art specifically commissioned to contemporary artists. At the lower level of the building there are three big petrol cisterns and connected rooms that were originally used by the power station’s workers; now they are exhibition halls.

Tate Modern is connected to the opposite side of Thames by the very famous Millennium Bridge. The street lamps from the near Southwark Station to Tate Modern are orange painted, to mark the way to the museum: the visit is a unique experience for those who visit London!

La tate moder di Londra